lunedì 18 aprile 2016
Serie A: recap 28ma giornata
Vanoli Cremona - Openjobmetis Varese: 70-79 (21-13; 41-41; 55-54). Clamorosa sconfitta della Vanoli che, senza Cusin e Vitali, lascia per strada 2 importantissimi punti che, quasi sicuramente, le costeranno il terzo posto. La squadra di coach Pancotto, trascinata dal duo Washinghton (16) e Biligha (14 e 10 rimbalzi), cede nell'ultimo periodo di gioco (15-25), spianando la strada della vittoria agli avversari; discrete le prove di turner (18 ma 3/12 dall'arco) e McGee (11 ma con 1/5 da 3). Continua il magic moment bosino che, con questo successo, si candida prepotentemente ad un posto playoff. Varese, particolarmente rinvigorita dai derby, è stata letteralmente trascinata dai 17 di Davies e Kuksiks, con un Wright da 13 punti e 12 rimbalzi; bene anche Wayns (12) e Kangur (10),
Pasta Reggia Caserta - Sidigas Avellino: 87-92 (20-26; 37-51; 61-58). Pert tre quarti è sembrato un film già visto: Avellino che scappa, il tecnico ad un casertano (stavolta Downs) e il super 3° periodo (24-7 con Caserta in vantaggio per la prima volta nel match); ma stavolta la banda di coach Sacripanti non si è lasciata sorprendere da una veemente Caserta ed ha fatto suo il match. I casertani, con la solita partenza ad handicap, hanno avuto più volte la possibilità di ammazzare il match, ma un Ragland stellare e qualche palla persa di troppo, hanno vanificato il tutto, complicando la strada verso la salvezza. Per la Pasta Reggia bene ancora una volta Bobby Jones (27+10) e Dario Hunt (17+21 rimbalzi); in doppia cifra anche Siva (19 ma 6 palle perse), Cinciarini e Giuri (10). Avellino, con questa vittoria, blinda la terza piazza e strizza l'occhio al secondo posto. Super Ragland regala il derby ai suoi (24), con Nunnally (19), Leunen e Green (13) e Buva (10) a completare il pacchetto in doppia cifra irpino.
Betaland Capo d'Orlando - Dolomiti Energia Trentino: 81-82 (17-16; 38-37; 66-57). Senza Boatright e con uno sciagurato ultimo periodo, l'Orlandina getta alle ortiche una preziosissima vittoria che significava la matematica salvezza (ora è di soli 2 punti il vantaggio dall'ultimo posto). Nonostante il 10/21 dall'arco, Capo non riesce a portarla a casa nonostante i 16 di Perl, i 15 di Ilievski, i 13 di un immenso Basile, gli 11 di Bowers e i 10 di Laquintana. Trento, in forte difficoltà per 30', la spunta nel finale con un inaspettata prova da 17 punti di Flaccadori (17), seguito dal solito immenso Pascolo (16), Wright (12 e 9 rimbalzi) e Lockett (10).
Manital Torino - Enel Brindisi: 83-75 (25-23; 52-38; 66-54). La rimonta è servita. Torino conquista una vittoria fondamentale in chiave salvezza e, con due scontri diretti nelle prossime due gare, potrà contare solo sulle sue forze in questo rush finale di stagione. La Manital ringrazia un Dyson da 29 punti e 6/11 dall'arco, vero trascinatore dei piemontesi in questo match; benissimo anche DJ White, che chiude con 15 punti e 9 rimbalzi, e Christian Eyenga (12). Brindisi, invece, si mangia le mani per l'ennesima occasione gettata all'aria per conquistare i playoff; ora, infatti, i pugliesi dovranno vincere i prossimi due match e sperare in alcuni risultati favorevoli. Il solito Banks da 25 punti e 9 falli subiti sembra predicare nel deserto; provano, con risultati discutibili, a seguirlo solo Scott (11) e Anosike (10 e 14 rimbalzi). Nel complesso bene il neo acquisto Ovie Soko che, al debutto, realizza 9 punti.
Acqua Vitasnella Cantù - Obiettivo Lavoro Bologna: 89-73 (18-10; 43-21; 54-39). Si scrolla la paura di dosso Cantù che, al Pianella, batte Bologna e si aggiudica il primo dei due spareggi salvezza (il prossimo è a Pesaro). La formazione di coach Bazarevich archivia la pratica già all'intervallo, rendendo vano il rientro felsineo del 3° periodo. MVP del match è Abass (22 punti e 8 rimbalzi); benissimo anche Ignerski (17), Johnson (16 e 8 rimbalzi) e Hodge (16, 5 assist e s rimbalzi), con Ukic che chiude con 8 punti ed altrettanti assist. Bologna, ora scivolata all'ultimo posto, regala 20' agli avversari, reagendo troppo tardi con Collins (16), Fontecchio (15) e Odom (13) alle sfuriate brianzole: e nel prossimo turno Bologna ospiterà Torino, che all'andata vinse con 5 punti di scarto (75-70).
EA7 Emporio Armani Milano - Consultinvest Pesaro: 82-78 (23-17; 39-44; 61-58). Vittoria col brivido per Milano che, complice la sconfitta di Reggio Emilia, ritorna da sola al comando. Ma per sbarazzarsi di una Pesaro indemoniata, i meneghini hanno bisogno dei 22 di uno scatenato Simon, dei 20 e 11 rimbalzi di Batista e di un Sanders da 13 punti, con Kalnietis che si ferma a quota 5 ma conditi con ben 9 assist. Pesaro, invece, aveva il match ball per chiudere il discorso salvezza: non è bastato un Daye tornato super con 32 punti (10/12 da 2, 2/5 da 3 e 6/6 ai liberi), ben coadiuvato da Shepherd (13), Christon (12), e Lacey (10). Ma ci sentiamo di dire che il discorso salvezza, per i marchigiani, è solo rimandato.
Grissin Bon Reggio Emilia - Banco di Sardegna Sassari: 98-102 (27-30; 46-52; 70-73). Prima sconfitta interna stagionale per Reggio che arriva proprio nel remake della scorsa finale scudetto. In una partita bellissima, in cui però i reggiani si sono trovati sempre ad inseguire, non basta a Reggio un Aradori da 25 punti, con Veeremenko che chiude a 17, Polonara a 13 e 11 rimbalzi, Kaukenas che ne scrive 15 e De Nicolao 10. Perchè? Perchè dall'altro lato Sassari ha un certo David Logan che quando vede Reggio decide di scatenarsi: 37 punti in 34', con 3/6 da 2, 7/10 da 3 e 10/13 dalla lunetta e 9 falli subiti. Alla prova del marziano isolano, vanno aggiunti i 16 di Alexander (con 8 rimbalzi) e Stipcevic, ed i 12 di Akognon. Con questa vittoria la Dinamo agguanta matematicamente la post season.
Umana Reyer Venezia - Giorgio Tesi Group Pistoia: 74-68 (14-18; 39-34; 56-52). Vittoria e aggancio per la Reyer Venezia che, nel posticipo del lunedì, conquista i due punti al cospetto di una Pistoia in netta crisi in questo girone di ritorno. Il protagonista che non ti aspetti è Stefano Tonut che, in 18', realizza 16 punti tirando con 5/7 da 2, 1/2 da 3, 3/4 dalla lunetta con 3 falli subiti, 1 assist e 2 recuperi; bene anche Jackson, che chiude con 15 punti. Pistoia, 4 vittorie e 9 sconfitte in questo girone di ritorno, cade anche a Venezia e, i 6 punti rimediati al Taliercio, fanno pendere il doppio confronto a favore dei lagunari (70-68 all'andata) che li scavalcano al 7° posto. Pistoia, probabilmente, sta caricando le batterie per la post season, ma occhio a Varese che potrebbe fare lo sgambetto ai toscani. Top scorer della GTG Filloy e Kirk (16 a testa, anche 9 rimbalzi per il #53 pistoiese), 11 per Czyz, 10, 8 rimbalzi e 5 assist per Moore.
Classifica: Milano 42; Reggio Emilia 40; Avellino 38; Cremona 36; Trento, Sassari 30; Venezia, Pistoia 28; Varese 26; Brindisi 24; Cantù, Pesaro, Capo d'Orlando 22; Caserta, Torino, Bologna 20.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento