Niente anticipi al sabato: la quarta giornata di campionato inizia domenica ad ora di pranzo, con il derby tra Brescia e Milano; Venezia va a Reggio per il riscatto, Torino e Cremona in cerca di vittoria, monday night a Caserta, che ospita Pistoia.
GERMANI
BASKET BRESCIA – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO: (23/10, h.12:00 – Sky Sport 1). Anticipo
di mezzogiorno per Brescia, che torna al PalaGeorge per continuare la sua corsa
alla salvezza. Le due trasferte, per la Leonessa, sono state quasi del tutto
disastrose, ma gli uomini di coach Diana devono costruire in casa le loro
certezze: il match, però, è tutt’altro che semplice, in quanto difficilmente
Milano vorrà “regalare” punti a Brescia. L’attesa sarà tutta per David Moss,
leggermente sottotono nelle prime tre uscite, ma pronto a recitare la parte
dell’ex indemoniato. L’EA7, dopo la sofferta vittoria in casa del Darussafaka
in Eurolega, si rituffa in campionato per il secondo derby consecutivo. Questo
risulta, obiettivamente, più agevole per Milano che, però, dovrà mettere in
conto anche il dispendio di energie post coppa.
GRISSIN
BON REGGIO EMILIA – UMANA REYER VENEZIA: (23/10, h.18:15). Il
programma pomeridiano comincia con Reggio Emilia, proveniente da due vittorie
consecutive, che sembra stia ingranando la marcia giusta: la squadra di coach
Menetti sta cominciando a trovare le alchimie giuste sia in attacco che in
difesa; fattore, questo, che può dare sicuramente fiducia ad una squadra che
può avere nel collettivo il suo punto di forza. I reggiani ospiteranno una
Reyer ferita nell’orgoglio dopo il capitombolo di settimana scorsa: una
sconfitta, dopo due belle vittorie, ci può stare, ma è l’atteggiamento degli
orogranata che non ha convinto. A Reggio l’Umana ha una gran bella occasione
per riscattarsi, lasciandosi trascinare da un Tonut che è stato l’unico sempre
positivo in queste prime tre giornate.
AQUILA
BASKET TRENTO – BETALAND CAPO D’ORLANDO: (23/10, h.18:15). Per
quanto visto in campo nelle prime tre giornate, quello del PalaTrento è il
match più rognoso da analizzare. I favori del pronostico sono tutti pro Trento,
che sta trovando nell’asse Craft – Jefferson (occhio a quest’ultimo che può
mettere in difficoltà i lunghi paladini) il fulcro del suo gioco, con Hogue e
Lighty nel ruolo di buoni comprimari (aspettando il miglior Joao Gomes); Capo,
dal suo canto, è la squadra che, in queste prime tre giornate, ha raccolto meno
di quanto dimostrato in campo. Tignosa con Milano ed a Venezia, coach Di Carlo
ha dovuto affrontare lo stop di Diener prima e di Berzins ora (lesione dei
legamenti del ginocchio, previsto un lungo stop per il lettone); questo stop
non deve scoraggiare Fitipaldo e soci, capaci di offrire lampi di buona
pallacanestro.
OPENJOBMETIS VARESE – ENEL BRINDISI: (23/10, h.18:15).
Dopo
l’esordio vincente in Champions League, Varese torna tra le mura amiche per
ospitare l’Enel Brindisi. Ai bosini, per quanto visto nelle prime giornate,
manca quel pizzico di continuità per fare il definitivo salto di qualità:
Maynor ed Anosike, su tutti, possono dare ancora quel quid a Varese per
collocarla come rivelazione del torneo (non dimentichiamo, però, che i due
viaggiano comunque a 6,7 assist e 11,3 rimbalzi a partita). Al contempo
possiamo dire che Avramovic e Pelle (miglior stoppatore del campionato con 4,3
a partita). I pugliesi, invece, sono ancora un cantiere work in progress, e l’infortunio di Nic Moore non agevola il lavoro
di coach Sacchetti. Goss, se in salute, può dare una grossa mano all’Enel, che
ripone in M’Baye (20 punti ad allacciata di scarpe) il suo potenziale
offensivo.
VICTORIA
LIBERTAS PESARO – SIDIGAS AVELLINO: (23/10, h.18:15). Davvero
intrigante il match dell’Adriatic Arena tra Pesaro ed Avellino. La differenza,
in questo match, possono farla due fattori: in primis la tenuta fisica di
Avellino, proveniente dal debutto vincente in Champions League, che potrebbe
pagar dazio in lucidità nell’arco dei 40’; non è da sottovalutare, poi, il
rendimento degli esterni. La nostra attenzione è focalizzata su di loro perché
sotto le plance la lotta sarà equilibratissima: da un lato Pesaro può contare
su Jones e Nnoko, dominanti sotto i tabelloni rispettivamente con 12 e 11
rimbalzi di media (1° e 3° in questa speciale graduatoria), mentre gli irpini
Fesenko e Cusin, più pericolosi ambo i lati del campo, possono dare un
contributo più decisivo al match.
FIAT
TORINO – VANOLI CREMONA: (23/10, h.18:15). Il match del Pala
Ruffini mette a confronto due squadre che, nelle prime tre giornate, hanno
avuto un bilancio di un successo e due sconfitte. Ma di certo, statistiche alla
mano, il match di Torino è forse il più spettacolare di giornata: i piemontesi
possono contare in primis sul devastante DJ White, attualmente miglior
giocatore del campionato, con 21.3 punti, 4.7 falli subiti e 27 di valutazione
ad allacciata di scarpe. Subito dietro abbiamo Tu Holloway ed Elston Turner: il
primo viaggia a 19.3 e 23 di valutazione, mentre Turner realizza 21 punti di
media a partita. Occhio anche a Washington e Wright: 9.3 rimbalzi e 2.3
recuperi per il primo (ma con 3.7 palle perse a gara), mentre il secondo
distribuisce 6.7 assist a contesa.
RED
OCTOBER CANTU’ – BANCO SARDEGNA SASSARI: (23/10, h.20:45 – Rai Sport 1). Il
posticipo domenicale mette a confronto Cantù e Sassari. I brianzoli, al secondo
match casalingo consecutivo, possono continuare sulla falsa riga di quanto
fatto vedere contro Pesaro. Cantù deve continuare, come fatto nelle prime tre
giornate, a cavalcare il buon momento di forma del duo JJ Johnson – Lawal; Waters
si è dimostrato un element positivo per gli uomini di coach Kurtinaitis,
presentandosi al pubblico di Desio con 14 punti e 7 assist. Anche Sassari,
proveniente dalla doppia vittoria su Brescia e Zielona Gora, può confermare il
suo buon momento contro i brianzoli: Johnson-Odom è il più pericoloso degli
isolani, con 18.3 punti a partita (con il 56.3% dall’arco) e 4 assist a
partita, ed è il leader indiscusso di questa squadra. Cantù è avvisata.
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