martedì 31 gennaio 2017
Lega A: recap 17ma giornata
Betaland Capo d'Orlando - Umana Reyer Venezia: 90-82 dts (26-25; 44-40; 60-60; 77-77). Bella ed importante vittoria per Capo d'Orlando che, tra le mura amiche, ha la meglio su una mai doma Venezia al termine di una partita piena di emozioni, conclusasi dopo un tempo supplementare. MVP assoluto è stato Mario Delas, autore di una prova da 19 punti e 7 rimbalzi, ma con tanto, tanto lavoro sporco, fondamentale per la formazione di coach Di Carlo; bene anche Ivanovic (18), Diener (17) e Tepic (10). Si ferma in Sicilia, quindi, la rincorsa alla vetta di Venezia, che ha dovuto cedere il passo nonostante i 20 di Peric, i 15 di Haynes e gli 11 con 9 rimbalzi di Ejim.
Enel Basket Brindisi - The Flexx Pistoia: 86-85 (23-20; 37-45; 63-64). In una partita equilibratissima, con tanto di finale al cardiopalmo, è l'Enel Brindisi a portare a casa i due punti, interrompendo un digiuno di vittorie che si prolungava da 3 partite. Eroe di giornata, per i pugliesi, è stato Nic Moore, che ha messo a referto 24 punti con 6/10 nelle conclusioni pesanti; in doppia cifra anche Scott (17), M'Baye (14 con 8 rimbalzi) e Carter (16 punti e lo 0/2 dalla lunetta che rischiava di esser determinante nel finale). I toscani ce l'hanno messa tutta per sbancare il PalaPentassuglia, ma sono risultati inutili i 20 punti e 6 rimbalzi di uno scatenato Petteway, i 15 di Ron Moore che ha fallito la tripla della vittoria, i 10 di Lombardi ed i 9 punti ed altrettanti rimbalzi di Crosariol.
Vanoli Cremona - Dolomiti Energia Trentino: 59-78 (9-21; 24-38; 46-55). Dolorosissima sconfitta interna per Cremona, mai in partita, che si lascia travolgere da una più compatta e cinica Trento; troppo molli i lombardi per impensierire gli avversari, a cui vengono concessi ben 50 rimbalzi contro i soli 27 della Vanoli, che hanno avuto 16 punti da Turner e 11 da Carlino. Decisamente rigenerata la Dolomiti dall'arrivo del duo Marble - Sutton, che ha portato le aquile alla seconda vittoria consecutiva: 15 punti e 8 rimbalzi per un rigenerato Gomes, 14 punti per Hogue, 13 con 6 rimbalzi per Baldi Rossi, 12 per Sutton, 10 con 5 assist e 6 rimbalzi per Craft. Con questa sconfitta, Cremona rimane da sola ultima in classifica.
Pasta Reggia Caserta - Openjobmetis Varese: 80-86 (21-28; 43-47; 62-66). Tanti, troppi passi indietro per una Caserta irriconoscibile, che cede due pesantissimi punti ad una Varese più in palla: sempre avanti nel punteggio i bosini, che non si lasciano mai travolgere del tutto dalle fiammate dei bianconeri, incapaci di sfruttare i momenti in cui l'inerzia era a loro favore. Miglior marcatore per Caserta è stato un altalenante Sosa con 22 punti (ma 8/22 al tiro) che aggiunge 5 rimbalzi e 6 assist al suo match; bene Putney con 20 punti e 8 rimbalzi, 12 punti per Watt, 10 per Bostic. Colpaccio, quindi, per Varese che con questa vittoria raggiunge Pesaro in classifica e lascia all'ultimo posto Cremona: 26 punti per uno strepitoso Johnson, 21 per Maynor, 15 per Ferrero e 10 ma con ben 21 rimbalzi per Anosike.
Consultinvest Pesaro - Fiat Torino: 65-66 (12-18; 28-36; 51-49). Due tiri liberi di Wilson, seguiti dall'errore allo scadere di Jones permettono a Torino di espugnare l'Adriatic Arena di Pesaro in una gara equilibratissima per tutti i 40' di gioco. I marchigiani sono stati molto deficitari dall'arco dei 6,75m (3/17), e non sono riusciti a sfruttare nemmeno il 12/34 da 2 degli ospiti; inutili i 23 punti con 17 rimbalzi del solito Jones, i 14 di Harrow, i 12 con 9 rimbalzi di Nnoko ed i 10 con 6 rimbalzi di Ceron. I piemontesi, che avevano raggiunto la doppia cifra di vantaggio ad inizio terzo periodo, sono stati bravi a non sciogliersi durante la rimonta pesarese: MVP, match winner e miglior marcatore di Torino è stato Wilson (20 punti), ben coadiuvato da Washington (12 con 8 rimbalzi) e dal duo White - Harvey (11 a testa).
Red October Cantù - Germani Basket Brescia: 81-65 (21-13; 40-25; 55-43). Torna al successo Cantù che, tra le mura amiche, fa suo il derby con Brescia; partita mai in discussione, con i brianzoli che partono col piglio giusto e non lasciano praticamente mai il controllo del gioco alla lanciata leonessa. Ottimo esordio per Cournooh, che realizza 14 punti e serve 7 assist ai compagni; bene anche JJ Johnson, anch'egli autore di 14 punti ma con 11 rimbalzi. Sono 13 i punti messi a segno da Pilepic e Calathes (anche 13 rimbalzi per quest'ultimo), 12 a testa per Acker e Dowdell. Passo indietro per Brescia, che tira con il 14.3% dall'arco (3/21) e manda in doppia cifra soltanto Landry (19) e Moore (15).
Banco di Sardegna Sassari - Grissin Bon Reggio Emilia: 82-72 (18-17; 34-42; 61-58). Continua la scalata verso la parte alta della classifica di Sassari che, nel posticipo domenicale, ha la meglio su Reggio Emilia e si porta al 4° posto in classifica: 16 punti con 7/11 dal campo per Lacey, costante spina nel fianco dei reggiani anche con i suoi 4 assist e 4 rimbalzi. Doppia cifra per Lawal e Savanovic (13), Bell (12) e Stipcevic (11). Quarta sconfitta consecutiva per Reggio Emilia, ancor priva di Aradori e Gentile, e con Kaukenas ancora in fase di rodaggio; da salvare le prestazioni di Della Valle (20, con 5/7 dall'arco), Cervi (15 con 11 rimbalzi) e Needham (11 con 6 rimbalzi).
Sidigas Avellino - EA7 Emporio Armani Milano: 80-68 (30-15; 47-36; 63-51). Grandiosa vittoria per la Sidigas Avellino che fa suo il monday night e continua la rincorsa verso la vetta. Nonostante l'assenza di Cusin, gli irpini (mai così in alto dopo 17 giornate), tirano con percentuali altissime (62.1% da 2 e 42.3% da 3), e sfruttano le continue amnesie difensive dell'EA7; MVP del match è sicuramente Kyrylo Fesenko, che piazza una tripla doppia da 20 punti (8/9 dal campo), 11 rimbalzi ed altrettanti falli subiti, per un complessivo 36 di valutazione. In doppia cifra anche Ragland, che di punti ne mette a referto 18 con 4/5 da 3 punti, Obasohan (14) e Thomas (11); da sottolineare anche il solito, preziosissimo apporto di Leunen (3 punti ma con 5 rimbalzi e 7 assist) e Green (4 punti e 6 assist). Altro passo indietro per Milano, che non riesce a sfruttare il deficit avellinese sotto le plance e che vede più volte litigare i suoi esterni con i ferri del Pala Del Mauro: buone prestazioni solo per McLean (15), Raduljica (11) e Kalnietis (9 con 7 assist).
CLASSIFICA:
Milano 28; Venezia, Avellino 24; Sassari 20; Capo d'Orlando, Torino, Reggio Emilia 18; Caserta, Brindisi, Brescia, Pistoia, Trento 16; Cantù 14; Varese, Pesaro 10; Cremona 8.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento