Una gita fuori porta, o poco più. Così si risolve la trasferta milanese del Cska Mosca, che passeggia al Forum quasi indisturbato, riprendendo la sua corsa verso la testa della classifica.
Gara mai in discussione, Milano regge un tempo, poi crolla, alla distanza, sotto i colpi di Nando De Colo (24 punti), Will Clyburn (15 punti, 9 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi) e Sergio Rodriguez (15 punti e 8 assist), che illuminano l'impianto di Assago e strappano gli applausi, sportivi, degli oltre 7.000 supporters meneghini, comunque affranti davanti alla 4° sconfitta consecutiva (l'ottava nelle ultime 9 partite).
Salvano almeno la faccia Kaleb Tarczewski (17 punti, 6 rimbalzi, 3 stoppate e 3 assist) e Amath M'Baye (13 punti), il resto è totalmente da dimenticare.
Continua a vincere e convincere il Panathinaikos, che interrompe il buon momento del Barcellona e continua a tallonare, con interesse, le prime posizioni della classifica.
Nick Calathes (17 punti, 12 assist, 5 recuperi e 4 rimbalzi) ricama pallacanestro, James Gist (17 punti e 6 rimbalzi), Chris Singleton (14 punti e 5 rimbalzi) e Nikos Pappas (15 punti) completano l'opera, nulla da fare per i catalani, che tornano sconfitti dopo due vittorie consecutive, Thomas Heurtel (18 punti e 3 assist) e Adrien Moerman (11 punti, 6 rimbalzi e 3 assist) risultano insufficienti, esultano i quasi 15.000 di OAKA.
Soffre le proverbiali sette camice il Maccabi, ancora orfano di Norris Cole, ma riesce a battere il Bamberg rilanciandosi dopo due sconfitte consecutive.
Bella prova corale degli "Yellows", che la portano a casa grazie a Michael Roll (23 punti), Pierre Jackson (11 punti e 8 assist), Jonah Bolden (10 punti, 10 rimbalzi e 3 assist) e l'ottimo impatto, dalla panchina, di John Di Bartolomeo (14 punti, 5 rimbalzi e 3 assist), ancora sconfitti i tedeschi (5° "L" di fila, 7° nelle ultime 8 partite), le pur ottime prove di Daniel Hackett (12 punti, 4 assist e 3 rimbalzi), Ricky Hickman (23 punti e 4 assist) e Dejan Musli (20 punti e 7 rimbalzi) non bastano.
Dopo 30 minuti di equilibrio scappa, nell'ultimo periodo, il Fenerbahce, che sbanca Valencia restando aggrappato al treno di testa.
Jason Thompson (13 punti e 5 rimbalzi), Marko Guduric (15 punti e 6/9 al tiro) e Gigi Datome (14 punti, 4 rimbalzi e 4 triple a bersaglio) tengono lotani i padroni di casa che, pur orfani di Erick Green, resistono con la difesa e Alberto Abalde (11 punti e 4 rimbalzi), ma alla lunga la qualità dei campioni in carica viene fuori.
Colpo esterno di rilievo del Real Madrid, che sbanca Mosca, sponda Khimki, centra la 6° vittoria consecutiva in quest'Eurolega ed inizia realmente a fare sul serio, tornando a farsi vedere nelle zone alte della classifica, dopo un finale di 2017 complicato.
Le "merengues" dominano letteralmente in terra russa, Fabien Causeur (11 punti, 5 rimbalzi e 4 assist), Rudy Fernandez (16 punti e 5/6 da 3) e Walter Tavares (11 punti e 8 rimbalzi) si ergono a protagonisti all'interno di una prova collettiva importante, Alexey Shved (23 punti, 4 assist e 3 recuperi) e Tyler Honeycutt (17 punti, 5 rimbalzi e 3 recuperi) sono gli unici a combattere per i padroni di casa.
Torna a sorridere l'Anadolou Efes, che fa valere la legge del Sinan Erden Dome e batte la Stella Rossa.
Zoran Dragic (24 punti, 4 assist e 3 rimbalzi), Errick McCollum (20 punti e 4 rimbalzi) e Bryant Dunston (13 punti, 7 rimbalzi e 4 assist) maltrattano i serbi, che riescono a limitare i danni grazie a Taylor Rochestie (14 punti e 4 assist) e Milko Bjelica (15 punti, 6 rimbalzi e 3 assist).
Torna subito a vincere lo Zalgiris Kaunas, che soffre ma riesce a superare un'ostica Malaga.
Kevin Pangos (16 punti, 4 rimbalzi e 4 assist) e Paulius Jankunas (14 punti, 9 rimbalzi e 3 recuperi) si esaltano ed esaltano gli oltre 15.000 della Zalgirio Arena, gli andalusi, orfani di Jeff Brooks, ci credono con James Augustine (12 punti e 9 rimbalzi) e Nemanja Nedovic (11 punti e 9 assist), ma manca lo spunto decisivo per portarsi a casa la "W".
Serata indimenticabile per il Baskonia, che asfalta, senza alcuna pietà, l'Olympiacos, che esce con le ossa frantumate dalla trasferta basca.
56-23, questo il parziale dei 20 minuti centrali di gara, tanto basta, al Laboral, per archiviare la pratica e rendere gli ultimi 10 minuti una semplice passerella, con tanti applausi per Johannes Voigtmann (19 punti e 5 rimbalzi), Rodrigue Beaubois (13 punti) e Vincent Poirier (13 punti e 9 rimbalzi), assoluti protagonisti della gara.
Georgios Printezis (13 punti e 6 rimbalzi) è l'unico, tra i "Reds", a salvare almeno l'onore.
Classifica:
Cska 26 (13-4)
Panathinaikos 24 (12-5)
Olympiacos 24 (12-5)
Real Madrid 22 (11-6)
Fenerbahce 22 (11-6)
Zalgiris 22 (11-6)
Maccabi 18 (9-8)
Khimki 18 (9-8)
Baskonia 16 (8-9)
Malaga 14 (7-10)
Stella Rossa 14 (7-10)
Barcellona 12 (6-11)
Bamberg 12 (6-11)
Valencia 10 (5-12)
Anadolou Efes 10 (5-12)
Milano 8 (4-13)
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