Con una prova di carattere in gara 4 i Celtics restano
in vita e riportano la serie a Boston. Tatum e compagni sonnecchiano nel primo
tempo e arrivano al -9 all’inizio della terza frazione, ma quando gli spettri
di un clamoroso cappotto iniziano a manifestarsi la squadra di coach Mazzulla
risponde nel modo migliore, inizia a trovare ritmo dalla lunga distanza e con
la produzione di un eccellente Tatum
(33 punti e 11 rimbalzi) piazza il parziale di 18-0 che cambia la direzione del match. Miami per una volta non
mostra la sua solita disciplina e con i troppi turnover commessi nel terzo
periodo dà una grossa mano a Boston. Una volta avanti i Celtics non fanno più
sconti, tengono la squadra della Florida a distanza di sicurezza andando poi a
vincere in scioltezza. Sprecato il suo primo match-point Miami ora per
strappare il pass per le Finals dovrà provare a vincere gara 5 a Boston
giovedì.
Le scorie della disastrosa prestazione offerta in gara
3 non vengono smaltite dai Celtics in un primo quarto tutto di marca Heat.
Butler e Vincent accendono il pubblico di casa, dall’altra parte l’attacco di
Boston ci mette un po’ a carburare, Miami così prova ad accelerare e arriva al
+9. Con Horford che dà qualche segno di vita in attacco nella seconda frazione
la squadra ospite prova a mettere in difficoltà la difesa di Miami, gli Heat
però rispondo con la produzione di un Martin davvero positivo in questa serie.
Le cose iniziano a complicarsi per i Celtics cha vanno al riposo in ritardo di
sei lunghezze per andare al -9 nei primi due minuti della ripresa.
Ad un passo dal precipizio arriva però l’accelerata di Tatum. Boston inizia a
muovere bene il pallone sul perimetro e si costruisce ottimi tiri, prendendo
così ritmo in attacco, dall’altra parte Miami invece fa troppa confusione e
incappa in costosi turnover. Piovono triple per Boston che riprende gli Heat
per poi superarli grazie al parziale di 18-0. L’inerzia del match passa in
pochi minuti nelle mani dei Celtics che gestiscono la reazione di Miami con
grande maturità. Un Butler fino a quel momento impreciso prova a suonare la
carica e la squadra della Florida produce il suo massimo sforzo, tornando al -5
a 9’41’’ dalla sirena. Questa volta però Boston non diventa autolesionista,
come nel finale sia di gara 1 che di gara 2, e con i canestri di Brown e Tatum
torna padrona del match. Miami affonda e deve alzare bandiera bianca. Missione
compiuta quindi per i Celtics che evitano il cappotto e provano a lanciare un
messaggio alla serie. Nessuna squadra nella storia della NBA è mai riuscita a
ribaltare uno 0-3, Boston però vuole provarci fino alla fine, gli Heat sono
avvisati.
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